Escursioni
Segnala
Instantanee
Contattaci
Condividi la montagna
Inviaci le correzioni per questa escursione
Inviaci le correzioni per questa escursione
Il tuo nome
Come hai percorso questa escursione?
- Seleziona -
A piedi
In bici
Titolo
Difficoltà
- Seleziona -
T - Turistico
E - Escursionistico
EE - Escursionisti Esperti
EEA - Escursionisti Esperti con Attrezzatura
Distanza (Km)
Valle
Tempo andata
Tempo ritorno
Sentiero
Dislivello
Giro ad anello
Punto di partenza
Paese:
Indirizzo:
Luogo partenza:
Partenza = Arrivo
Punto di arrivo
Paese:
Indirizzo:
Luogo arrivo:
Presenza di acqua sul sentiero:
Rifugi incrociati:
Dai un voto a queste voci:
Difficoltà tecnica
Impegno fisico
panorama
segnaletica
Descrizione
La classicissima salita che porta da Nembro a Selvino è un assaggio del grande ciclismo, pendenze sempre mansuete lungo un'infinita serpentina di tornanti, ognuno dedicato a un grande del ciclismo bergamasco. Eppure sappiamo già che non ci darà la soddisfazione che cerchiamo. Ad andatura da autentiche lumache, la percorriamo, mentre tutti, macchine, bici da corsa e addirittura podisti ci sorpassano. E' per noi solo un inevitabile crocevia per raggiungere i tanto ambiti sentieri. Dopo poco più di 10 km, Selvino ci accoglie chiassosa e vivace, le sue vie centrali hanno un sapore turistico non frequente nelle nostre valli. Imbocchiamo la strada che con un deciso strappo ci porta verso Aviatico, dove approfittiamo della suggestiva cabinovia panoramica per raggiungere la sommità del monte Poieto. Meritata sosta per panino con vista dai suoi 1370 m, assetto da discesa e giù dai suoi divertenti pratoni. Proseguiamo lungo il sentiero 523 che si presenta a tratti molto tecnico, obbligandoci a scendere dalla bici in corrispondenza di impegnativi e stretti tratti di roccia ferma. Giunti in località Coldrè, imbocchiamo il sentiero basso sulla destra all'altezza dell'abitazione, deviando poco dopo ancora a destra seguendo l'indicazione MTB sul cartello di legno. Il sentiero chiamato Slayer Lane scende su pendenze impegnative tra vari tornanti tecnicamente non banali. Persi alcuni metri di quota, diventa più agevole proseguendo a mezzacosta lungo un più veloce tratto. Al bivio successivo abbiamo scelto di tirare dritto evitando la seconda svolta a destra (che porta cmq ad Orezzo ma più in basso), ricollegandoci poi alla parte finale della mulattiera del precedente 523 Cai. Arriviamo quindi al termine del 523 in corrispondenza della minuscola frazione di Dossello, preceduta da un pratone panoramico che ci fa rifiatare regalandoci gioia per gli occhi coi suoi scorci sull'alta Valseriana. Proseguiamo poi dalla vietta tenendo la sinistra sul sentiero denominato Boy Scout, una veloce mulattiera panoramica che porta all'ex base scout, oltrepassata la quale deviamo a destra sulla sottostante mulattiera. Proseguiamo fino all'incrocio di Tribulina Gromei tenendo la sinistra, per poi abbandonare la strada per scavalcare il muretto alla nostra sinistra che ci fa imboccare un veloce sentiero nel bosco (ignoriamo i cartelli di divieto) fino a terminare sul torrente Vertova nell'omonima valle, proprio a ridosso delle prime abitazioni. Riprendiamo confidenza col centro abitato ritrovandoci a Vertova, così da via Cinque Martiri andiamo a riprendere la ciclabile della Valseriana per rientrare al nostro punto di partenza, ovvero il Barcicletta di Alzano Lombardo.
Video Youtube Codice
(https://www.youtube.com/watch?v=
XxXXXxxxXxx
)
Carica Immagini
(.jpg , .jpeg , .png)
Carica una Traccia
(.gpx , .kml)
Dichiaro di aver letto l'
informativa sul trattamento dei miei dati personali
.
Controllo